Il Presidente del Comites Alessandro Amadei, assieme al membro dell’esecutivo Marina Rossi, ha incontrato i Segretari Generali della Csu Merlini e Montanari e il Presidente del Consiglio Sindacale Interregionale D’Antonio, per illustrare la proposta di modifica della legge sulla cittadinanza finalizzata ad eliminare la rinuncia alla cittadinanza originaria per ottenere la naturalizzazione.
Amadei riferisce di aver riscontrato sensibilità ed apertura dagli esponenti sindacali. Ipotizzate iniziative congiunte dopo la pausa estiva.
Il Presidente del COMITES Avv. Alessandro Amadei alla presentazione del libro di Marco Follini, ex vicepresidente del Consiglio dei Ministri, dal titolo: “Via Savoia.Il labirinto di Aldo Moro”, Milano: La nave di Teseo Editore.
Nei giorni scorsi una delegazione del Comites San Marino composta dal Presidente Alessandro Amadei e dal membro dell’Esecutivo Marina Rossi ha incontrato il Segretario Generale della Confederazione Sammarinese del Lavoro Enzo Merlini ed il Segretario Generale della Confederazione Democratica Lavoratori Sammarinese Gian Luca Montanari presso la sede sindacale di Via 5 Febbraio a Domagnano.
Al centro del confronto la questione della rinuncia alla cittadinanza di origine, come condizione per ottenere la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione, che l’ECRI (Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza) ed altri organismi europei chiedono da tempo a San Marino di eliminare dalla normativa vigente. Sul tema, la Segreteria di Stato per gli Affari Interni aveva già avviato alla fine dell’anno scorso un confronto con i gruppi consiliari, ai quali era stata presentata una bozza di progetto di legge predisposto dalla Segreteria che prevedeva il superamento dell’obbligo di rinuncia alla cittadinanza originaria. Gli esponenti sindacali hanno manifestato la propria condivisione in merito alla campagna di sensibilizzazione svolta dal Comites San Marino su un tema così delicato.
CSdL e CDLS sono particolarmente sensibili al tema dei diritti civili e ritengono che il nodo della rinuncia alla cittadinanza di origine, come condizione per essere naturalizzati sammarinesi, vada quanto prima sciolto. Così come avviene in moltissimi Paesi, si ritiene non debbano essere poste condizioni per coloro che, essendo residenti a San Marino da lungo tempo, vogliano acquisire la cittadinanza sammarinese e accedere ai relativi diritti costituzionali.
La scorsa settimana una delegazione del Comites San Marino, composta dal Presidente Alessandro Amadei e dai membri del Consiglio Elettivo Stefano Gatta e Filippo Guidi, ha incontrato il PDCS, rappresentato dal Segretario del Gian Carlo Venturini e dal Vice-Segretario Manuel Ciavatta.
Il Comites è tornato sulla richiesta di eliminare l’obbligo di rinuncia alla cittadinanza di origine per chi acquisisce la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione. La DC, da parte sua, ha espresso la volontà di portare avanti il dossier il prossimo autunno, con la possibilità di eliminare l’obbligo di rinuncia per i residenti continuativi da almeno 20 anni. Posizione che la Direzione del partito aveva espresso nel 2019
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 96 del 21 luglio 2022, il Signor Presidente della Repubblica ha sciolto le Camere. Con d. P.R. n. 97 della stessa giornata è stata fissata al 25 settembre 2022 la convocazione dei comizi per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. I cittadini residenti all’estero voteranno per i candidati della Circoscrizione estero.
In base alla Legge 27 dicembre 2001, n. 459, i cittadini italiani residenti all’estero iscritti nelle liste elettorali della Circoscrizione estero votano per posta, ricevendo il plico elettorale al proprio indirizzo di residenza. A tal fine, si raccomanda quindi di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato, utilizzando preferibilmente il portale online dei servizi consolari Fast It.
In alternativa al voto per corrispondenza, i cittadini iscritti all’AIRE possono SCEGLIERE DI VOTARE IN ITALIA PRESSO IL PROPRIO COMUNE, comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE) all’ Ufficio consolare di riferimento ENTRO IL 31 LUGLIO 2022 (il 10° giorno successivo all’indizione delle votazioni). Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e – per essere valida – deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore e deve essere accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante. Per tale comunicazione si può anche utilizzare l’apposito modulo scaricabile dal sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it) o da quello del proprio Ufficio consolare di riferimento.
Per esercitare l’opzione entro il prossimo 31 luglio 2022, scaricare il modulo di richiesta.
Qualora si scelga la trasmissione per via telematica, Il modulo dovrà essere inviato all’indirizzo email ambasciata.sanmarino@esteri.it oppure con PEC a amb.sanmarino@cert.esteri.it allegando copia di un documento di identità in corso di validità.
Percorsi di scambio nel campo dell’istruzione, lavoro frontaliero, sinergie in ambito culturale e turistico. Questi alcuni degli argomenti al centro dell’incontro, svoltosi nella mattinata di sabato 23 luglio, tra la Giunta comunale di Morciano di Romagna, l’ambasciatore italiano a San Marino Sergio Mercuri, la moglie Maria Giovanna Fadiga e il presidente del Comites Alessandro Amadei.
Erano presenti, oltre al sindaco Giorgio Ciotti, il vice sindaco Pierluigi Autunno e gli assessori Rosina Martella e Ilaria Sartori. Come evidenziato dal presidente del Comites, si è trattato di un incontro conoscitivo, alla luce del recente insediamento della nuova amministrazione comunale a seguito delle elezioni del giugno scorso, volto in primo luogo ad approfondire la reciproca conoscenza e a gettare le fondamenta per la creazione di un rapporto bilaterale di dialogo e confronto tra la Repubblica di San Marino, il Comune di Morciano di Romagna e il territorio della Valconca.
Tra i temi affrontati, vi è anzitutto quello dell’istruzione. Sono infatti diversi i giovani morcianesi iscritti all’Università degli Studi di San Marino; viceversa il polo scolastico superiore di Morciano vanta al suo interno diversi studenti provenienti dal Titano. Per questo motivo le parti hanno concordato sulla necessità di attivarsi per continuare a promuovere forme di scambio tra le realtà scolastiche dei due territori, lavorando fin da subito per la risoluzione di alcune criticità legate alla mobilità e al trasporto degli studenti. L’incontro di sabato è stata anche l’occasione per rilanciare, ancora una volta, l’azione dell’osservatorio sul lavoro frontaliero.
Questione che coinvolge in maniera diretta alcuni lavoratori di Morciano e dei Comuni limitrofi e che era già stata oggetto di approfondimento lo scorso aprile in occasione dell’incontro del Comites con l’Unione dei Comuni della Valconca. L’ambasciatore Mercuri ha evidenziato in chiusura l’importanza di creare canali diretti di comunicazione tra le amministrazioni comunali che operano direttamente sul territorio e gli organismi consolari in un’ottica di reciproca collaborazione.
L’incontro si è conclusione con delle reciproche donazioni. Il sindaco Ciotti è stato omaggiato dall’ambasciatore Mercuri con una spilla commemorativa degli alpini; mentre l’ambasciatore ha ricevuto in dono una cartella contenente le stampe realizzate dall’Accademia di Belle Arti di Urbino in occasione del restauro nel 2021 del Colpo d’Ala del maestro Arnaldo Pomodoro; stampe che saranno esposte nella sede dell’ambasciata.
Il presidente del Comites San Marino ricorda che i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE voteranno per posta i candidati della circoscrizione estero, ricevendo il plico elettorale al proprio indirizzo di residenza. Fondamentale è comunicare l’indirizzo di residenza estero aggiornato, altrimenti non si riceverà il plico per votare. In alternativa al voto per corrispondenza potranno scegliere di votare in Italia presso il proprio Comune i candidati del collegio elettorale locale, comunicando per iscritto la propria scelta all’Ambasciata entro e non oltre il 31 luglio 2022, ovvero il 10° giorno successivo all’indizione delle votazioni.
Tale comunicazione potrà essere scritta su carta semplice e per essere valida dovrà contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore e dovrà essere accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante. Per tale comunicazione si potrà anche utilizzare l’apposito modulo scaricabile dal sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it) o da quello del proprio Ufficio consolare di riferimento. Oltre alla consegna a mano, ricorda Alessandro Amadei, si può anche per inviare l’opzione per posta o telematicamente all’indirizzo email ambasciata.sanmarino@esteri.it oppure con PEC all’indirizzo amb.sanmarino@cert.esteri.it allegando copia di un documento di identità in corso di validità.
Ieri una delegazione del Comites San Marino composta dal Presidente Alessandro Amadei e dal Membro dell’Esecutivo Marina Rossi ha incontrato Elia Rossi, Sindaco di Monte Grimano Terme, nonché candidato alla Camera nella circoscrizione Estero Europa con la lista unica di centro-destra e Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati ed ex Ministro dei Trasporti, anch’egli candidato alle prossime elezioni politiche del 25 settembre al collegio uninominale del Senato a Lecco (foto).
Il presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei ha puntato l’attenzione su alcuni temi che hanno animato un acceso dibattito negli ultimi tempi, ovvero l’esenzione dell’Imu per i cittadini italiani residenti all’estero, l’eliminazione della doppia imposizione per i pensionati italiani che hanno deciso di trasferirsi oltreconfine ed il potenziamento dei servizi consolari.
Un’altra questione che è stata sottoposta ai candidati è quella riguardante il divieto di circolazione in Italia per i famigliari dei proprietari di un veicolo immatricolato a San Marino.
Questa mattina al centro Atlante di Dogana a San Marino il Partito Democratico, con il sostegno del PSD (Partito dei Socialisti e dei Democratici), ha presentato il programma e i candidati della Lista “Partito Democratico – Italia democratica e progressista” per gli Italiani all’estero in vista delle elezioni del 25 settembre.
Lo hanno fatto l’on. Luciano Vecchi, responsabile Italiani nel Mondo per il PD, e il sen. Alessandro Alfieri, capogruppo del PD alla Commissione Esteri del Senato. Gradito ospite all’incontro l’avv. Alessandro Amadei, presidente del Comites di San Marino (l’organismo rappresentativo della collettività italiana, eletto direttamente dai connazionali residenti all’estero in ciascuna circoscrizione consolare ove risiedono almeno tremila connazionali iscritti).