Tempi sempre più duri per i pensionati ex frontalieri che dopo una vita di lavoro sul Titano si trovano a dovere pagare le tasse in due Stati, nonostante una convenzione sottoscritta da Italia e San Marino nel 2013 preveda che le pensioni di sicurezza sociale debbano essere tassate solo in uno Stato.
(…) Emblematico è il caso del sig. Giuliano Brugnoli, pensionato ex frontaliere assistito dall’Avv. Santoro che si è visto recapitare una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate di Rimini, con cui gli viene richiesto il pagamento in Italia delle imposte sulla pensione già pagate a San Marino, sconvolgendo i suoi progetti per il futuro e costringendolo a rinunciare a spese già programmate. Pertanto, l’Avv. Alessandro Amadei, in rappresentanza del Comites San Marino e l’Avv. Clelia Santoro lanciano l’ennesimo appello al Governo Italiano, affinché ponga fine a questo ingiusto trattamento fiscale.