Ieri 10 Aprile, al Bar Cecchetto, sede di lista civica, si è presentata una delegazione del COMITES (Comitati degli Italiani all’Estero) i frontalieri di San Marino. Era presente il Consiglio elettivo con il nuovo presidente l’Avvocato Alessandro Amadei e la candidata Marisa Grossi.
Hanno voluto esporre al candidato sindaco la necessità che il Governo Sammarinese approvi una riforma sulla cittadinanza. Il primo nodo da sciogliere riguarda ancora la rinuncia alla cittadinanza di origine, come condizione per ottenere la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione, che da tempo alcuni organismi europei chiedono a San Marino di eliminare.
Una vera spina nel fianco per tanti cittadini riccionesi (stranieri) residenti, ai quali si chiede di rinnegare le proprie origini e l’impossibilità di votare e partecipare alle amministrative sia passivamente che attivamente.
È stato chiesto alla coalizione civica che sostiene il candidato sindaco Claudio Cecchetto l’intervento affinché si faccia portavoce verso il Governo italiano ed il Governo Sammarinese per la soluzione di questa naturale richiesta di appartenenza verso la propria storia, le proprie radici.