Il Comites incontra Sperandio, candidato alle Regionali per l’UDC nelle Marche
22 Agosto 2025
Frontalieri a San Marino, Sperandio (UDC): “Situazioni anacronistiche da risolvere”. Il Comites apre un ciclo di incontri in vista delle Regionali.
“In alcune situazioni si riscontrano elementi anacronistici che vanno assolutamente superati” ha dichiarato Gabriele Sperandio, candidato al Consiglio regionale delle Marche per l’Unione di Centro, durante un incontro organizzato dal Comites di San Marino. La lista civica sostiene Francesco Acquaroli alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 settembre.
Al centro del dibattito, i lavoratori frontalieri che ogni giorno si spostano dalla regione Marche verso San Marino: secondo le stime del Comites, sono tra gli 8.500 e gli 8.600, con un aumento di oltre il doppio rispetto a dieci anni fa. Di questi, circa 1.000 partono quotidianamente dalle Marche. Un fenomeno in crescita che solleva questioni sempre più rilevanti per il territorio regionale, confinante con la Repubblica del Titano.
L’incontro con Sperandio ha inaugurato un ciclo di appuntamenti informativi rivolti ai cittadini italiani in vista del voto. Alessandro Amadei, presidente del Comites San Marino, ha sottolineato l’importanza del dialogo: “Le Marche confinano con San Marino e rappresentano un polmone economico per l’Italia centrale, soprattutto nei settori del manifatturiero, del turismo e dell’industria”.
Durante il confronto, sono stati affrontati diversi nodi irrisolti che toccano da vicino i frontalieri: la doppia tassazione sulle pensioni, l’impossibilità di applicare la legge 104 italiana per chi lavora sul Titano ma ha familiari da assistere in Italia (e viceversa), oltre alle criticità legate alla cittadinanza.
“Rinunciare alla cittadinanza italiana è un sacrificio – ha aggiunto Sperandio –. È fondamentale mantenere un legame con il proprio Paese d’origine. La Regione Marche può farsi portavoce delle esigenze di questi cittadini, anche attraverso ordini del giorno in Consiglio regionale e collaborazioni istituzionali lungo la filiera Regione-Stato per attivare convenzioni utili a superare gli attuali ostacoli”.
All’incontro era presente anche Vittoriano Solazzi, figura storica dell’UDC ed ex presidente del Consiglio regionale, che ha concluso con un impegno: “Con senso di responsabilità, vogliamo tornare qui dopo le elezioni per dare seguito concreto a quanto discusso oggi”.