Si torna nei giardini dell’Ambasciata, dopo che la pandemia ha fermato le celebrazioni per due anni. Ci sono le autorità civili e militari, delegazione nutrita del Congresso di Stato, rappresentanti diplomatici, il mondo imprenditoriale, della cultura, della società civile. 2 giugno, per ricordare un rapporto di amicizia nel tempo, come per un bilancio sullo stato delle relazioni, proprio e anche alla luce dell’emergenza, tra difficoltà, traguardi e cammino da intraprendere. Azione su più ambiti – ricorda l’Ambasciatore d’Italia a San Marino, Sergio Mercuri: sanitario, energetico, fiscale e turistico, televisivo e della giustizia, soffermandosi sul tema del rafforzamento dello stato di diritto, dal livello individuale a quello internazionale. Il riferimento va al contesto della guerra, con un plauso alle scelte di San Marino e alla sua generosità, nell’accoglienza. Ma anche sguardo all’Europa, nell’appoggio italiano al percorso di associazione, “laddove – dice – regole comuni non rappresentano vincoli, ma opportunità”. “Un bilancio positivo. Nonostante i tanti ostacoli, sono tanti i risultati conseguiti. Ma soprattutto è il metodo che si sta rivelando fertile ed efficace, perché pone le basi per successivi avanzamenti. I problemi pregressi sono stati in gran parte risolti; se ne pongono come normale di nuovi, ma il metodo ci dà l’opportunità di essere abbastanza fiduciosi”. È un cambio di prospettiva nell’impostare la collaborazione: non più per “risolvere problemi, ma per costruire insieme”.
“Abbiamo lavorato per risolvere criticità pendenti e mi piace ricordare il caso targhe.– dice il Segretario agli Esteri, Luca Beccari – Abbiamo lavorato per formulare intese che possono migliorare il rapporto bilaterale e stiamo lavorando su questo. Ma con una prospettiva anche di iniziare a collaborare su progettualità comuni. La sfida per tutti, in questa fase di ripresa dagli effetti del Covid – prosegue – impone anche la collaborazione con altri Stati e per noi inizia assolutamente dall’Italia; non può essere diversamente per i tanti interessi comuni che abbiamo”.
Per aver promosso i rapporti fra San Marino e Italia, attraverso la professione giornalistica, la consegna dell’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia del Presidente Mattarella ai giornalisti Sonia Tura e Sergio Barducci, già caporedattori della San Marino RTV.
Nel video, le interviste all’Ambasciatore d’Italia a San Marino, Sergio Mercuri e al Segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari