Referendum 8 e 9 giugno 2025: incontro pubblico al Comites San Marino su lavoro e cittadinanza
14 Maggio 2025
San Marino, maggio 2025 – Lunedì scorso, presso la sede del Comites San Marino in Via Maestri Comacini, si è svolto un incontro informativo sul referendum dell’8 e 9 giugno 2025, organizzato per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini.
All’evento hanno partecipato Yuri Maccario Napolitano e Rolando Renzi di +Europa Rimini, esponenti del Comitato Referendario Cittadinanza di Rimini, e Andrea Caputo, presidente dell’ANPI sezione di Rimini. Sono stati accolti dal presidente del Comites, Alessandro Amadei, dal membro dell’Esecutivo Marina Rossi, e da numerosi cittadini residenti a San Marino.
Durante l’incontro, il presidente Alessandro Amadei ha sottolineato l’importanza del referendum come strumento di democrazia diretta, fondamentale per incentivare la partecipazione civica e il dibattito pubblico.
I cinque referendum: lavoro e cittadinanza al centro
Il prossimo 8 e 9 giugno, gli elettori saranno chiamati a esprimersi su cinque quesiti referendari:
Reintegro in caso di licenziamento ingiustificato
Abolizione del tetto agli indennizzi per licenziamenti nelle piccole imprese
Limitazione dei contratti a termine
Responsabilità delle imprese negli appalti per infortuni sul lavoro
Riduzione del requisito di residenza per la cittadinanza italiana da 10 a 5 anni per stranieri extracomunitari maggiorenni
Il referendum sulla cittadinanza mira a modificare la Legge n. 91/1992, semplificando l’accesso alla cittadinanza italiana per stranieri non comunitari.
Yuri Maccario Napolitano, segretario provinciale di +Europa Rimini, ha invitato a votare sì al referendum sulla cittadinanza, evidenziando come l’attuale normativa non sia più adeguata ai tempi.
Anche Andrea Caputo (ANPI Rimini) ha incoraggiato il sì ai quattro quesiti sul lavoro, sottolineando come queste proposte mirino a tutelare la dignità dei lavoratori e contrastare ogni forma di abuso e precarietà.
L’intervento dello scrittore Enso Beqari
A chiusura dell’incontro, è intervenuto in videoconferenza lo scrittore albanese Enso Beqari, autore del libro “Le due particelle”. Beqari ha condiviso la sua esperienza di emigrato in Italia e ha sostenuto il sì al referendum sulla cittadinanza, affermando l’importanza di riconoscere i diritti a chi contribuisce da anni alla vita del Paese.