Il Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei alla conferenza di Antonio Stolfi
22 Aprile 2025
Si è tenuta venerdì scorso, presso il Centro Sociale di Dogana, una conferenza pubblica promossa dal Comites San Marino, che ha visto protagonista Antonio Stolfi con l’intervento dal titolo “La Russia e l’Europa all’epoca di Caterina II. Una disamina storica, geopolitica e sociologica di un periodo cruciale per la Russia e per i destini dell’Europa.”
Stolfi, autore del volume “La Grande Caterina di Russia. Regno e amori imperiali” (2021), ha guidato il pubblico in un affascinante viaggio nella Russia del XVIII secolo, intrecciando le vicende storiche del Paese con la biografia della sua celebre sovrana, Caterina II, tra le figure più influenti e potenti dell’epoca.
Nata a Stettino come Sofia Augusta Federica di Anhalt-Zerbst, Caterina sposò giovanissima il granduca Pietro Fëdorovič, futuro Pietro III, per poi salire al trono e governare la Russia dal 1762 fino al 1796. La sua ascesa, frutto di astuzia, ambizione e straordinaria determinazione, la portò a essere ricordata come “Caterina la Grande”, zarina di tutte le Russie.
Durante l’incontro, il Presidente del Comites San Marino, Alessandro Amadei, ha ringraziato Stolfi per l’approfondita analisi storica e per aver restituito alla platea un vivido ritratto di una delle donne più straordinarie del passato. Il regno di Caterina II, infatti, è noto per l’espansione dell’impero, la promozione della cultura e delle scienze e il tentativo di modernizzazione noto come “Illuminismo russo”, sebbene non manchino ombre legate alla condizione dei servi della gleba e alla controversa vicenda del marito defunto.
Alla serata erano presenti anche Pietro Berti, consulente della Segreteria di Stato per il Turismo religioso, e Stefano Valentino Piva, Delegato dell’Accademia Italiana della Cucina. L’incontro si è concluso con uno sguardo sull’attuale scenario culturale e geografico della Russia.